Derattizzazione
La città è il luogo idoneo alla proliferazione dei ratti perché gli scantinati, le cantine, gli spazi aperti non curati danno loro riparo, accoglienza e il cibo viene reperito con grande facilità. Questo spiega la consistente entità nelle aree urbane, di svariati problemi igienico-sanitari.
L’amministrazione Comunale a partire dal primo gennaio 2009 ha affidato ad Aspes Spa il progetto del contenimento e della limitazione alla proliferazione dei ratti.
Il loro controllo è una prerogativa fondamentale per prevenirne e contenerne l’infestazione.
I ratti inquinano pesantemente l’ambiente occupato lasciando tracce di urina ed escrementi che provocano molte malattie anche molto gravi (peste, leptospirosi, salmonella, colera, tifo, rabbia, dermatofilosi, tbc ed altro).
La strategia per il contenimento numerico dei topi, quindi non può che essere un’azione integrata che si basa:
- sulla riduzione dei luoghi di riproduzione e di rifugio
- sul divieto di abbandonare rifiuti ed alimenti vari
- sull’azione diretta di controllo delle popolazioni mediante derattizzazione diretta.
Aspes incaricata dal Comune di Pesaro effettua la derattizzazione con il supporto di ditte specializzate. La campagna di contenimento dei ratti avviene tramite la somministrazione con specifici erogatori di esche topicide addizionata con sostanze anticoagulanti a bassa concentrazione.
La tossicità dei prodotti usati è notevolmente bassa e non sussistono rischi per le persone e gli animali domestici.
Attualmente, sul territorio di Pesaro, sono stati posizionati e mappati circa 432 erogatori di esca topicida, posti nei principali siti d’infestazione individuati dai nostri tecnici specializzati.
Avvenuto un primo sopralluogo nelle zone del Comune di Pesaro interessate al servizio, è stata compilata la dettagliata mappatura dei rilievi. Tutto il territorio è stato suddiviso in zone e settori con l’esatta ubicazione delle postazioni installate.
Gli interventi, effettuati da ASPES, si concentrano nelle zone portuali, nelle zone lungo il Foglia, nei fossati e nel centro storico.
Tutte le postazioni di derattizzazione sono segnalate con apposita cartellonistica.
L’attività contrattuale ordinaria consiste in due turni di esecuzione uno a fine inverno (inizio del servizio normalmente previsto nel mese di Febbraio, e uno a inizio inverno ovvero nel mese di Ottobre).
Negli altri periodi sono previsti solo interventi straordinari su richiesta della popolazione.
Ogni turno si compone di:
- il primo passaggio di attivazione della postazione, parziale o totale che consiste nell’istallazione completa della postazione(erogatore , esca, paletto con segnaletica, etichetta di segnalazione del servizio svolto);
- il 2° e 3° passaggio chiamato di ripasso in cui viene controllata l’esca e sostituita;
- l’ultimo passaggio di bonifica totale o parziale, (eseguito in zone sensibili) che consiste nella rimozione della postazione. Nella zone in cui non viene effettuata la bonifica viene ripetuto il ripasso.
Tutti gli interventi vengono appositamente marcati ai fini della successiva verifica.
Il servizio comprende anche interventi di derattizzazione su ns. chiamata e segnalazione nelle zone già servite e nelle postazioni in essere, nei periodi al di fuori dei due turni ordinari a calendario. Questi interventi sono composti da soli tre passaggi inj cui viene sostituita l’esca e controllata e monitorata la postazione.
Aspes svolge inoltre il programma di derattizzazione in tutti i 68 plessi scolastici anche ai fini dell’HACCP.
Per le scuole vengono effettuati 5 passaggi complessivi stabiliti secondo il calendario di massima fissato per Febbraio, Aprile, Maggio, Settembre, Novembre.
Perché l’azione di contenimento e di eliminazione dei ratti dia buoni risultati è indispensabile la collaborazione di tutti i cittadini.
Ecco alcuni consigli e prescrizioni:
Non abbandonare i rifiuti
- Evitare di accumulare rifiuti e oggetti che possano favorire la riproduzione e il rifugio dei ratti;
- Evitare di disperdere rifiuti, soprattutto organici nell’ambiente;
Impedire l’accesso e la sosta ai ratti
- Eliminare aperture in scantinati, cantine, magazzini e sottotetti:
- Togliere in cortili e spazi aperti a cielo aperto, sterpaglie e rovi;
Non alimentare gli animali nelle aree pubbliche
- Non lasciare nell’ambiente alimenti di vario genere per la nutrizione di piccioni, gabbiani, ed altri animali selvatici;
- Non lasciare anche per brevi periodi alimenti per animali domestici quali cani e gatti.
Per ulteriori informazioni è possibile telefonare a ASPES Servizio Verde Urbano Igiene e Profilassi del Territorio allo 0721-372433
Ultimo aggiornamento
4 Aprile 2024, 16:48